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32 la sesta crociata.

tanto procacciò per sue prodezze e bontadi ch’egli fece dare in donna al Conte Errico di Sciampagna, ch’era dimorato con lui, Isabella reina di Gerusalemme. E questo Errico, innanzi sua morte, ebbe dalla detta Reina sua moglie due figliuole Alice e Filippa, delle quali la prima fu reina di Cipri, e l’altra andò in donna a Messer Airardo di Brienne, donde grande lignaggio è uscito, siccome appare in Francia e in Sciampagna. Ma di Filippa di Brienne non vi dirò io nulla al presente, anzi vi parlerò della Reina di Cipri, per ciò ch’egli licitamente si conviene a continuare mia istoria, e dirovvene appunto così.


Capitolo II.

Qui conta come seguitò la guerra de’ Baroni di Francia, e come ’l Re la menò a suo prode, e ne seguì pace.


Appresso che il buon Re ebbe soggiogato e vinto il Conte Piero di Brettagna all’aiuto del Conte Tebaldo di Sciampagna, i Baroni di Francia furono molto indignati contra quest’ultimo, ed entrarono in opinione di diseredarlo, come quegli ch’era figliuolo del secondo genito Tebaldo, chiamando a ciò la Reina di Cipri, ch’era invece prima figliuola d’Errico stato il primogenito di Sciampagna. La qual cosa, se loro apparve moltissimo profittevole, non fu a tutti parimente in grado, per che alcuni di quei Baroni, e per non trovarvi pronto guadagno, e per non iscovrirsi commettitori di male, si fecero intraprenditori di far la pace tra li duo Conti