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272 la sesta crociata.

avere insieme a quel caro e buon Santo una maggior divozione.

E qui finendo veramente faccio assapere a tutti i lettori di questo Libro che le cose, ch’io dico aver vedute e sapute di lui, sono al tutto veraci e fermamente le deggiono credere. E le altre cose, ch’io non testimonio se non per udita, prendanle in buon senso, se a loro piace. E qui pure prego a Dio che per la inframmessa di Monsignore San Luigi, gli piaccia donarci ciò ch’elli sa esserci necessario alla salute del corpo, e più assai alla salute dell’anima nostra. Amen.