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parte seconda. 269

farlo più bello e onorato, simigliantemente il buon Santo Re ebbe alluminato e fregiato la vita sua ed il suo regno per le grandi limosine, e pei Monasteri e Chiese ch’egli ha fatto e fondato in suo vivente, ove Dio è al di d’oggi lodato ed onorato notte e giorno. La domane della festa di Santo Bartolomeo Apostolo trapassò egli di questo secolo nell’altro, e ne fu poscia apportato il corpo in Francia a San Dionigi, e la fu soppellito nel luogo ove egli avea già da tempo eletta la sua sepoltura: al qual luogo Dio misericordioso, per le preghiere di lui, ha permesso sien fatti molti e belli miracoli.

Tosto appresso per lo comandamento del Santo Padre di Roma venne un Prelato a Parigi che fu lo Arcivescovo di Roano, ed uno altro Vescovo con lui, e se ne andarono a San Dionigi, al qual luogo essi furono lungo tempo per inchiedervisi della vita, delle opere e dei miracoli del buon Re San Luigi. E mi mandarono che venissi a loro, e là fui per due giorni per ch’io loro isponessi tutto ciò che sapeva. E quand’essi si furono per tutto bene e diligentemente inchiesti d’esso buon Re, ne riportarono in Corte di Roma tutto l’inchierimento. Lo quale bene veduto, ed a buon diritto esaminato, funne il nostro buon Re per solenne dicreto messo nel novero dei Confessori della Fede1. Donde gran gioia fu e dovè essere per tutto il Reame di Francia, e molto grande onore ne venne a tutto il suo lignaggio, e sì veramente a coloro che lo vorranno imitare, mentre sarà a gran disonore di quelli di suo lignaggio che

  1. Fu santificato da Papa Bonifacio VIII nel 1297.