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68 capitolo iv.

ottenerne, ma non è però inverosimile, che l’alibi fosse soltanto fantastico e ch’egli avesse invece rivelata la congiura, con promessa d’impunità, che non gli fu mantenuta. Lo Zeppacore riproduceva il tipo di quei vecchi e tristi settari, romaneschi e romagnoli, non loquaci che nella bestemmia contro la divinità, nell’odio ai preti, e nella irriverenza alla religione; falsi nei loro rapporti sociali; pieni di unzione, anzi adulatori e servili nel bisogno, e sempre pronti a far la festa ad un uomo per comando di setta, o per compiacere agli amici. Per essi la libertà non era rappresentata che dall’odio per ogni governo costituito, e dall’esercizio del più sboccato turpiloquio; non avevano paura che della forza soldatesca, sicuri, alla men peggio, che i compagni non avrebbero parlato. Lo Zeppacore è morto da pochi anni.


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Fu quell’anno 1851 memorabile per il numero dei forestieri e gli strani fenomeni meteorologici. Vennero rimesse in onore le funzioni della settimana santa, non solo in San Pietro, ma nelle altre basiliche e chiese, e fu ripristinata la popolare girandola al Pincio. L’inverno era stato rigidissimo, e il 28 luglio si ebbe una paurosa eclissi solare, di cui il padre Secchi dette conto in una interessante relazione. In essa si leggeva: «in quanto agli effetti sugli animali, non era tanta l’oscurità da produrre cose straordinarie, ma pure molti piccoli uccelli furono veduti rifugiarsi sotto i tetti, senza dubbio per l’impressione prodotta in loro dalla diminuzione di luce, ch’è analoga a quella che si ha all’apparire di un temporale». Oltre all’eclissi, furono frequenti i bolidi, le aurore boreali, e nella giornata del 19 settembre le vicende atmosferiche non potevano essere più straordinarie. Dalla mattina alla sera imperversò una serie non interrotta di temporali; ed a mezzodi il cielo si fe’ buio che pareva notte, tanto che furon dovuti accendere i lumi. La pioggia torrenziale, alternata da scariche elettriche fortissime e paurose, segnò all’osservatorio del Collegio romano non meno di quattro pollici e 0.82 linee: misura alla quale non sì era mai saliti. Ed anche il novembre fu stranamente piovoso, tanto da esserne, nei punti più bassi, inondate la città e la cam-