Questa pagina è stata trascritta e formattata, ma deve essere riletta. |
l’entrata del papa in roma | 9 |
Spagna. Uscì alle tre senza alcuna pompa, e dopo una breve sosta nella basilica Liberiana, andò dritto all’ospedale militare francese in Sant’Andrea del Quirinale. Distribuì ai feriti corone, crocefissi e medaglie; parlò loro delle famiglie, della patria e della religione; e quelli, esaltati e commossi, gridavano: Vive le Pape! La visita fece tale effetto nell’armée expédilionnaire che, due giorni dopo, il generale en chef diresse alle truppe un ordine del giorno così concepito:
Soldats! A peine entré dans cette ville, dont votre courage lui a ouvert les portes, et où vous l’avez reçu avec un respect si religieux, le Saint-Père a voulu témoigner à l’armée française combien il avait apprécié son dévoûment et sa discipline, combien il avait sympathisé aux fatigues qu’elle a endurées, aux dangers qu’elle a courus pendant le siège; il est allé visiter à l’hôpital Saint-André vos camarades blessés par l’ennemi ou atteints par la maladie - chacun de vous reconnaîtra cette marque de sa bonté, cette preuve de sa sollicitude paternelle; - S. S. a voulu bien bénir ceux qui jeudi prochain ne pourront pas se réunir à vous pour assister à la bénédiction qui doit appeler sur les drapeaux de l’armée française la victoire, dont votre valeur et votre patriotisme sont les gages.
Si può immaginare se tal linguaggio iperbolico non dovesse affinare l’arguzia dei romani verso il Baraguay, già fatto segno, per le sue stranezze, alle ironie più mordaci. E il giorno dopo, il Papa vide sfilare innanzi a lui, in piazza San Pietro, i 14,000 uomini dell’esercito «liberatore». Il comandante supremo aveva fatto venire in Roma le truppe distaccate ad Albano, a Frascati e a Tivoli. Il Papa, circondato dalla sua anticamera, e stando fra i cardinali Dupont e Antonelli, impartì, da una loggia espressamente costruita sulla gradinata della basilica, la benedizione apostolica.
*
Una delle prime visite fatte da Pio IX fu al Gianicolo, dove erano ancora freschi i segni dell’assedio, e fresche le memorie dei combattimenti. Vi andò il giorno 29. Giunto sulla fiancata del fontanone di Paolo V, discese dal legno, e dalle guardie nobili si fece spiegare molte cose; volle osservare quei punti di villa Spada e di villa Corsini, dove si era più combattuto;