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LA GIORNATA DEL DIAVOLO


Se è vero che in ogni lunga navigazione v’è una così detta “giornata del diavolo„ in cui tutto va alla peggio, e il piroscafo diventa un inferno, io credo che il Galileo abbia avuto la sua il giorno dopo di quella sepoltura, almeno per tre quarti, poichè, grazie al cielo, non finì com’era incominciata. Ci può aver contribuito quella morte a bordo, il sapere che da due giorni si faceva poco cammino, e un brutto mare somigliante ad una immensa lastra di platino, la quale rifletteva una vòlta di nuvole senza colore, donde pareva che piovessero falde dilatate di fuoco, come sopra i bestemmiatori dell’inferno dantesco. Ma tutto questo non basta