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sul sebù 467


s’avanzò contro il Biseo per augurargli che fosse arrostito non so quale suo parente. Il Biseo alzò la matita: i due primi, dando indietro atterriti, urtarono gli altri; e mezzo l’esercito andò in terra a gambe levate. Persino il Governatore diede in uno scoppio di risa.