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soffermandoci al D’Andrade, alla memoria dello scultore Agostino Allegro, e alla persona del prof. Tamar Luxoro, posso dire che essi furono le menti intelligenti che prepararono il Campora e il Crotta agli onori presenti.

Se fossi ministro, non trascurerei di aumentare lo studio del nudo nelle nostre Accademie, perchè se la pittura moderna al presente ha un buon colorito, manca però del vero giusto contorno e la scultura quantunque bene ingentilita, pure è priva di quelle scalpellate che mostrano l'artista profondo nella anatomia umana.

Se fossi ministro, crederei necessario riordinare le scuole per le Arti e per i Mestieri.

E qui sono proprio felice di citare quanto espone al proposito uno scrittore forse poco conosciuto in Italia, ma degno del massimo plauso.

Io aveva già dato alle stampe il libro Salviamo l’Italia, quando trovatomi con l’amico mio il chiarissimo Prof. Pacchioni, insegnante di disegno nella Regia Scuola Tecnica Piatti e nel Regio Ginnasio Manzoni in Milano, fui entusiasmato nel sentire apprezzamenti i più giusti intorno l’insegnamento artistico per le classi operaie.

Vi assicuro il Pacchioni lo ritenni sempre, e lo ritengo, un vero artista, ma non lo ritenevo un pedagogista così profondo; e la sua competenza, diceva tra me e me, dove mai può averla egli attinta?