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Io circondo di affetto sincero la Dinastia di Savoja perchò so che Essa fra le attuali Case regnanti è fra le più gloriose e per coraggio e per carità.
Lo comprendo il Re, capo di uno Stato cattolico, dovrebbe parlare più in favore della giustizia, non dovrebbe firmare certe leggi e certi decreti, dovrebbe mostrarsi più benevolo verso i cattolici, tutto questo dovrebbe fare; ma non sapete voi, signor abate, che dal dover fare al poter fare ci passa di mezzo il mare?
Ritenete bene, che io non voglio risalire fino a Vittorio Emanuele II, perchè sulla bara dei morti mi piace pregare e non fare della politica, ma rimanendo al nostro Augusto Sovrano, io ritengo faccia quanto a Lui consente la difficile posizione nella quale si trova.
Si ha bel fare da consiglieri alla Corona, dalle redazioni dei giornali di qualsiasi colore o dai caffè, ma io credo che se uno di questi sapientissimi uomini che tutto criticano fosse chiamato a quel posto, o farebbe come fa Umberto ili Savoja o ci porterebbe tutti alla perdizione in breve tempo.
Ma ragioniamo:
Chi sono i consiglieri naturali del Re?
Per la costituzione vigente, sono i Ministri, i Consiglieri di Stato, i Senatori, i Deputati.
Chi manda questa gente a quei seggi?
Sono coloro che accorrono alle urne politiche, ma