Questa pagina è stata trascritta, formattata e riletta. |
101
regole poste in versi — Pag. 172 — De ortu, et obitu Patrum, storia dei Patriarchi da Adamo sino a Tito, discepolo di S. Paolo — Pag. 177 sino a 198 — Un trattato sulle costellazioni colle figure, e forme, come credevansi a quel tempo, e con le spieghe, indicando le stelle che ha ciascuna cominciando dall’Orsa maggiore, e così di poi, per 42 costellazioni.
Nel MS. non vi è ombra di cifra arabica, ma tutte son lettere quelle con le quali son ridotte le tavole delle calculazioni — Questa parola è usata spesso nel MS. ma essa non indica che la materialità del computo — Di scientifico puramente trattato non vi è che secondo il saggio, qui trascritto, che, credo, era tutta la scienza che aver potessi al ix secolo da’ Monaci per lo studio della storia, e per regolarsi nella disposizione dell’anno liturgico.
II.
Il Guglielmini scrive che «Lionardo insegna di rilevare l’area d’un triangolo dai suoi tre lati; e fu il primo a proporre e dimostrare questo elegante e profondo teorema, che io chiamo il fondamento della Geodesia più scrupolosa» (Elogio not. yy pag. 176); e grandemente si compiace d’aver fatto restituire «all’Italia una delle gemme più brillanti e preziose della geometria, che è nostra produzione, e che non potrà strapparsi giammai dalla inestimabile corona, che il capo adornando del nostro Lionardo lo fa sedere con