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gioni, &auttorità di tali, & tanti huomini, Jucidiffimi foli della noftraetà, il’verde colore lignificare allegrezza, come ancora ci moftrail Petrarca nella canzone. Che debbo fari quando dice-». Fuggi il fereno, e il verde_j, 2 Y on t appre[]ar oue fia rifo, ò canto, Camion mta nò, ma pianto, Per te non fa diflarfi agente allegra Vedouafconfolata in vefia negy cl->. che più? quella età lieta, nella quale fi Tuoi Operare dagioui netti il parto deTuoi frutti, non ^ chiama florida, & ’verde? come moftra il me defimo poeta, quando dice-». Ne l’età mia più verde, à te più cara, & oltre-». Tutta la tua fiorita, e verde etztde. & il dmino Anodo. Che la tua vita, e la tua verde etade. Etfe bene il prouerbio dice, colui edere giunto al’Verde, ouero alla cera verde-», al quale non refta più che fperare, non per quello il color verde lignifica edere ridotto à nulla, che altro è il colore, che lignifica allegrezza, dC’fper anza, & altro edere alla cera verde,modo di di re tolto da torchi, & candele le cui inferiori Parti fi ornano di tal cera, alle quali peruenu to fuoco non vi refta più nulla da confumare, gn de forza è. che la fiamma rimanga eftinta, -& c uefi riduchi à nulla, & di qui è nato quel proverbio colui è al verde,ò alla cera verde, al quaalludendo il Petrarca nel fonetto. Cjià