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» per segno sempre v’erano balli, e festini in casa sua; anzi di più, per quanto detta giovine mi ha detto, il diavolo le faceva delli presenti, e mi mostrò un paro di scarpe reverse belle, dicendo, — le ho guadagnà jersera. —

Domenica Gratiadei richiesta come conducesse la figlia al convegno diabolico, rispose:

» son circa cinque anni che tutte mi consigliavano di presentare alla compagnia mia figlia; dove alfine tanto l’esortai, che si lasciò indurre a renuntiar al battesimo, et alla confessione, come fece alla nostra prisenza, e del diavolo in forma di giovene che assai l’amava...

Tengon dietro due lunghe narrative sulla insalata mandata a Lisabetta Frisinghello, e sullo striamento del giovine Valentin di Villa, operato dalla madre di Lucia.

ll 18 dicembre Lucia subisce il suo sesto interrogatorio: ci par esso così caratteristico che prendiamo a copiarlo con iscrupolosa esattezza.

Die XVIII mensis dicembris 1646.

in loco etc.

coram etc.

Noviter constituta Lucia Cavedena educta e carceribus et sub juramento formaliter præstito, prout tactis Scripturis.

Questo giorno XVIII di decembre 1646.

nel Pretorio ecc.

alla presenza ecc.

Novamente chiamata ad esame Lucia Cavedena, estratta dal carcere, ed assoggettata a giuramento, colla mano stesa sui Vangelii;

» Interrogata se gli sia venuto in mente cosa alcuna da dire oltre le cose da lei dette nei precedenti suoi costituti, rispose:

» non saprei più che dir altro.

» Interrogata se mantenirà anca in tormenti quel tanto che ha detto, cioè che Benvenuta Consola sii stria, e che sii stata presente a far l’onto per ruinare i buoi dello Scarambea; item a comodar l’insalata che fu mandata a