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34 giulio verne

bisogna che questo luogo non sia più alto in latitudine della declinazione di questo astro, o per dire altrimenti, che sia compreso fra lo 0° ed il 28° di latitudine settentrionale o meridionale1. In qualsiasi altro luogo, il tiro dovrebbe essere necessariamente obliquo, ciò che nuocerebbe alla riuscita dell’esperimento.

Sulla sesta domanda: Qual posto occuperà la Luna nel cielo al momento in cui partirà il proiettile?

Nel momento in cui il proiettile sarà lanciato nello spazio, la Luna, che ogni giorno s’avanza tredici gradi, dieci minuti e trentacinque secondi, deve trovarsi lontana dal punto zenitale quattro volte questo numero, ossia cinquantadue gradi, quarantadue minuti e venti secondi, spazio corrispondente al cammino che ella farà durante tutto il tragitto del proiettile. Ma siccome vuolsi parimenti tener conto della deviazione che farà subire alla palla il movimento di rotazione della Tera, e siccome la palla non giungerà alla Luna che dopo aver deviato di una distanza uguale a sedici raggi terrestri, che contati sull’orbita della Luna fanno circa undici gradi, devonsi aggiungere questi undici gradi a quelli che esprimono il già menzionato ritardo della Luna, ossia sessantaquattro gradi, cifra tonda. E però, al momento del tiro, il raggio visuale diretto alla



  1. Infatti non vi sono che le regioni del globo comprese fra l’equatore ed il ventottesimo parallelo, nelle quali la maggior vicinanza della Luna sia allo zenit: al di là del 28° grado, più ci avviciniamo ai poli e più la Luna rimane lontana dal nostro zenit.