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136 | giulio verne |
LA COLUMBIAD.
Ritenevasi riuscita l’opera della fusione? Si era ridotti a semplici congetture. Tuttavia tutto concorreva a far credere al buon esito, poichè la forma aveva assorbita la massa intera del metalo liquefatto nei forni. Ad ogni modo, per un pezzo doveva essere cosa impossibile l’accertarsene direttamente.
Infatti, quando il maggiore Rodman fuse il suo cannone di centosessantamila libbre, non ci vollero meno di quindici giorni per operarne il raffreddamento. Quanto tempo dunque la mostruosa Columbiad, coronata da’ suoi turbini di vapori, e difesa dal suo intenso calore, sarebbesi sottratta agli sguardi degli ammiratori? Era difficile di calcolarlo.
L’impazienza dei membri del Gun-Club fu messa durante questo spazio di tempo a dura prova. Ma essi non potevano far nulla. Poco mancò che J. T. Maston si arrostisse per l’amore della scienza. Quin -