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dalla terra alla luna | 129 |
LA FESTA DELLA FUSIONE.
Nel periodo degli otto mesi consunti nell’operazione della foratura, i lavori preparatorî della fusione erano stati condotti simultaneamente con estrema rapidità; uno straniero arrivando a Stone’s-Hille sarebbe stato assai sorpreso dello spettacolo offerto ai suoi sguardi.
A seicento iardi dal pozzo, circolarmente disposti intorno a questo punto centrale, innalzavansi milledugento forni a riverbero, larghi ciascuno sei piedi e separati l’uno dall’altro da uno spazio di mezza tesa. La linea segnata dai mille e duecento forni offriva una lunghezza di due miglia1. Tutti erano costruiti sullo stesso modello col loro alto camino quadrangolare, e facevano il più bizzarro effetto che mai J. T. Maston trovava sorprendente siffatta disposizione architettonica. Dessa ricordavagli i monumenti di Washington.
- ↑ Circa tremila e seicento metri.