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104 | giulio verne |
egli faceva appello «a tutti gli uomini di buona volontà sulla Terra». Questo documento, tradotto in tutte le lingue riuscì a meraviglia.
Le sottoscrizioni furono aperte nelle principali città dell’Unione per far centro alla Banca di Baltimora, Baltimore Street, numero 9; poi si sottoscrisse nei diversi Stati dei due continenti:
- a Vienna, da S. M. di Rothschild;
- a Pietroburgo, da Stièglitz e C.°;
- a Parigi, al Credito mobiliare;
- a Stoccolma, da Tottie e Arfuredson;
- a Londra, da N. M. di Rothschild e figlio;
- a Torino, da Ardouin e C.°;
- a Berlino, da Mendelsohn;
- a Ginevra, da Lombard, Odier e C.°;
- a Costantinopoli, alla Banca Ottomana;
- a Bruxelles, da S. Lambert;
- a Madrid, da Daniele Weisweller;
- ad Amsterdam, al Credito Neerlandese;
- a Roma, da Torlonia e Soci;
- a Lisbona, da Lecesne;
- a Copenhagen, alla Banca privata;
- a Buenos-Ayres, alla Banca Maua;
- a Rio di Janeiro, stessa Casa;
- a Montevideo, stessa Casa;
- a Valparaiso, da Tomaso La Chambre e C.°;
- a Messico, da Martino Darau e C.°;
- a Lima, da Tomaso La Chambre e C.°.
Tre giorni dopo il manifesto del presidente Barbicane, quattro milioni di dollari1 erano versati
- ↑ Ventun milioni di franchi.