Questa pagina è ancora da trascrivere o è incompleta. |
le allegorie. | 51 |
LXIV. — pernice.1
Questa si trasmuta di femmina in maschio, e dimentica il primo sesso, e fura2 per invidia l’ova all’altre, ma i nati seguitano la vera madre.
LXV. — rondine.3
Questa co’ la celidonia4 ’lumina i sua ciechi nati.
LXVI. — ermellino.5
Moderanza raffrena tutti i vizi. L’ermellino prima voi morire che ’mbrattarsi. LXVII. LEONI, PARDI, PANTERE, TIGRI. Queste tengano l’unghie nella guaina, e mai le sfoderano, se non è adosso alla preda o nemico.
LXVIII. — leonessa.6
Quando la leonessa difende i figlioli dalle man de cacciatori, per non si spaventare dalli spiedi, abbassa li occhi a terra, a ciò che là, per sua fuga, i figli non sieno prigioni.