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10 le favole.


XV. — la cattiva compagnia
trascina i buoni nella propria rovina.

La vite, invecchiata sopra l’albero vecchio, cade insieme colla ruina d’esso albero; e fu, per la trista compagnia, a mancare insieme con quella.

XVI. — sul medesimo soggetto.

Il salice, che, per li sua lunghi germinamenti, vol crescere da superare ciascuna altra pianta, per avere fatto compagnia colla vite, che ogni anno si pota, fu ancora lui sempre storpiato.

XVII. — il cedro.

Avendo il cedro desiderio di fare uno bello e grande frutto in nella sommità di sè, lo mise a seguizione1 con tutte le forze del suo omore: il quale frutto cresciuto, fu cagione di fare declinare la elevata e diritta cima.

XVIII. — il persico.

Il persico, avendo invidia alla gran quantità de’ frutti visti fare al noce suo vicino,

  1. compimento.