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Italia. Venezia, 1588, pag.,435. «I quattro fiumi che rigan per quattro aspetti contrari tutta T Europa,» sono «il Rodano a mezzodì e ’l Reno a tramontana, il Danubio over Danoja a greco e ’l Po a levante.» (Mss . di Leicester, c. 10 r°; Richter, The literary works. Voi. II, pag. 247. L’osservazione intorno alla caduta della grandine o «grésil,» quella, ancor più importante ed in contrasto con le idee del tempo, della maggiore tenebrosità del cielo sereno a grandi altezze, confermata più di tre secoli dopo dal De Saussure per le Alpi, e dall’Humboldt per le Cordigliere (Kaemtz, Cours de météorologie. Parigi, 1858, voi. V, pag. 315), portano a ritenere che Leonardo da Vinci è salito oltre i 3000 metri.

117 Le descrizioni di Leonardo ritraggono per lo più fenomeni realmente osservati. A proposito del passo: «onde del mare di Piombino, tutte d’acqua schiumosa»; si ricordi il disegno di un’onda coperta di schiuma, che si trova nel manoscritto L e la nota che lo accompagna: «fatta al mare di Piombino» (anno 1502). Leonardo da Vinci, Les manuscrits G, L, M, de la bibliothèque de VInstitut. Parigi, 1890, voi. V, folio 6 v°.

118 La questione del viaggio di Leonardo in Oriente, aperta dal Richter nella Zeitscrift fiir bildende Kunst. Vienna, 1881, voi. XVI, e esaminata a fondo dal Douglas Freshfield nei Proceedings of thè Rogai