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Negli Hymni et epigrammata del Marnilo, il secondo "dei Libri hymnorum naturalium si apre coll’inno al sole: Quis novus hic animis furor incidit, nude repente Mens fremit horrentique sonant precordio, mota? ec Le notizie, che seguono nei frammenti L, LI, LII, intorno alle idee di Epicuro sono tratte, più die da Lucrezio, che Leonardo nomina una sola volta di seconda mano, dal El libro de la vita de philosophi e delle loro elegantissime sententie extracte da .Diogene Lahertio e da altri antiquissimi auctori. Venezia, 1480, lib. X (ed. Lipsia, 1833, voi. II, pag. 223).

109 II tentativo d’incanalare l’Arno per bonificare tutto il piano d’Empoli e dintorni, già suggerito da Luca Fancelli (si veda Gr. Uziellt, La vita e i tempi di Paolo dal Pozzo Toscanelli. Roma, 1890, pag. 520), conduce il Vinci, dal campo strettamente pratico, ai più alti problemi di idraulica e di geologia. Il Sasso della Gonfolina, che si trova fra Sigila e Montelupo, formava in antico un altissimo argine, separatore di due vasti laghi, l’uno coperto dalle acque salse, l’altro dalle acque dolci (si veda il frammento LXXXI). Secondo Giovanni Villani (+ 1348), lontano ancora da ogni idea di dinamica terrestre, la mano provvida dell’uomo avrebbe spezzata questa diga, onde lasciare libeio il transito al fiume (Cfr. Croniche di Giovanni, * Matteo e Filippo Villani. Trieste, 1861); Leonardo vede nell’opera lenta dell’acqua la causa del benefico effetto. Alte e feconde