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NOTE.


1 Si veda: Qui incomincia el Tesoro di Brunetto Latino di Firense, e parla del nascimento e della natura di tutte le cose. Treviso, 1474. Lib. IV, cap. 4. (Ed. di Venezia, 1841. Vol. I, pag. 202), dalla quale opera Leonardo attinge la materia di questa favola.

2 La leggenda qui narrata da Leonardo non ha nessun fondamento storico, e si deve far risalire probabilmente al Tractato de U piu maravigliose cosse e piu notabile che si trovano in le parte del mondo, redute e col lede sotto brevità in el presente compendio dal strenuissimo cavalieri speron doro Johanne de Mandavilla. Milano, 1480. Folio g, 3 v°, opera che il Vinci stesso ricorda in una nota del Codice Atlantico: folio 207 r°. Per analoghe leggende si veda Prideaux, Life of Mahomet. Pag. 82 e seg.; A. D’Ancona, La leggenda di Maometto in Occidente. Giorn. Stor. d. Letteratura Italiana. Torino, 1897. Vol. XIII, pag. 238.

3 Si veda: Fiore di virtù che tratta tutti i vitti humani, et come si deve acquistare la virtù. Venezia, 1474. Cap. I, pag. 3-4, libro