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II. — DI UN PITTORE AD UN PRETE. Andando un prete per la sua parrocchia il sabato santo, dando, coni* è usanza, l’ac¬ qua benedetta perle case, capitò nella stanza d’un pittore, dove spargendo essa acqua sopra alcuna sua pittura, esso pittore, voi- tosi indirieto, alquanto scrucciato, disse, perchè facesse tale spargimento sopra le sue pitture. Allora il prete disse essere così, usanza, e eh’ era suo debito il fare così, o che faceva bene, e chi fa bene debbe aspet¬ tare bene e meglio, che così prometter Dio, e che d’ ogni bene, che si faceva In terra, se n’ avrebbe di sopra per ogni un cento. Allora il pittore, aspettato ch’elli uscisse fori, se li fece di sopra alla finestra, e gitt'o un gran secchione d* acqua addosso a esso prete, dicendo : — ecco che di sopra ti viene per ogni un cento, come tu dicesti che acca¬ tterebbe del bene, che mi facevi colla tua acqua santa, colla quale m’hai guasto mezzo le mie pitture. — III. — MOTTO DI UN ARTIGIANO AD UN SIGNORE. Uno artigiano, andando spesso a visitare uno signore, sanza altro proposito diman-