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tuolo ebbe il suo desiderio ; e così si man¬ giò essa pollastra; e i frati feciono il me¬ glio poterono. Ora, dopo tale desinare, questi commen¬ sali si partirono tutti e tre di compagnia; e dopo alquanto di viaggio, trovato un fiume di bona larghezza e profondità, essendo tutti e tre a piedi, — i frati per povertà e l’altro per avarizia, — fu necessario, per l’uso della compagnia, che uno de’ frati, essendo di¬ scalzi, passasse sopra i sua omeri esso mer- cantuolo : onde datoli il frate a serbo i zoccoli, si caricò di tale omo. Onde accadde che, trovandosi es30 frate in mezzo del fiume, esso ancora si ricordò de la sua regola ; e fermatosi, a uso di San Cristofano, alzò la testa inverso quello che l’ aggravava, e disse : — dimmi un poco, hai tu nissun dinari addosso ? — Ben ssi, rispose questo, come credete voi che mia pari mer¬ catante andasse altrementi attorno? — Ohi< me! disse il frate, la nostra regola vieta, che noi non possiamo portare danari ad¬ dosso ; — e sùbito lo gettò nell’ acqua. La qual cosa conosciuta dal mercatante, face¬ tamente la già fatta ingiuria essere vendi¬ cata, con piacente riso, pacificamente, mezzo arrossito per vergognala vendetta sopportò.