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IV. — ANCORA DEI FORNI. A quelli, che si imboccheranno per l’altrui mani, fìa loro tolto il cibo di bocca — il forno. Y. — DEL METTERE E TRARRE IL PANE DALLA BOCCA DEL FORNO. Per tutte le città e terre e castelli e case si vedrà, per desiderio di mangiare, trarre il proprio cibo di bocca l’uno all’altro,, sanza poter fare difesa alcuna. VI. — DELLE FORNACI DI MATTONI E CALCINA. Al fine la terra si farà rossa per lo in- focamento di molti giorni, e le pietre si convertiranno in cenere. VII. — DELLE ARMI DA OFFENDERE. L’ umane opere fien cagione di lor morte — le spade e lance. VIII. — IL FERRO USCITO DI SOTTO TERRA E MORTO, E SE NE FA L’ARME CHE HA MORTI TANTI UOMINI. I morti usciranno di sotto terra, e coi loro fieri movimenti cacceranno dal mondo •innumerabili creature umane. L. da Vinci, 24