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303 I PAESI E LE FIGURE. quelli, perchè il vento non li strascini; al¬ tri con le mani a li occhi per la chinati a terra, e i panni e capegli duetti al corso del vento. Il mare turbato e tempe¬ stoso sia pieno di retrosi* e schiuma in ìa.e elevate onde, e ’l vento levare infra la com¬ battuta aria della schiuma piu sottile a uso di spessa e avviluppata nebbia. I navi 1, c e dentro vi sono, alcuni ve ne farai con la vela rotta, e i brani d’essa ventilando infra 1 alia in compagnia d’ alcuna corda rotta; alcuni alberi rotti, caduti, col navilio intraversato e rotto infra le tempestose onde ; certi omini gridanti abbracciare il rimanente del navi- lio ; farai i nuvoli cacciati dagl’ impetuosi venti, battuti nell’ alte cime delle monta¬ gne, fare a quegli avviluppati retrosi, a si¬ militudine dell’ onde percosse nelli scogli. L’aria spaventosa per le oscure tenebre fatte nell’ aria dalla polvere, nebbia e nuvoli folti. IX. — MODO DI FIGURARE UNA BATTAGLIA. Farai in prima il fumo dell’ artiglieria, mischiato in fra l’aria, insieme con la pol¬ vere, mossa dal movimento de’ cavalli e ae’ combattitori. La quale mistione userai
- aggiramenti vorticosi dell’acqua-