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306 I PAESI E LE FIGURE. ♦ nate, divise da diverse grandezze di spazi e altre unite, sanza divisioni di parti o altri spazi. VII. — DEL MODO DEL FIGURARE UNA NOTTE. Quella cosa eh’ è privata interamente di luce è tutta tenebre. Essendo la notte in si¬ mile condizione, e tu vi vogli figurare una storia, farai che, sendovi ’l grande foco, che quella cosa eh’ è più propinqua di detto foco più si tinga nel suo colore, perchè quella cosa eh’ è più vicina all’obbietto, più par¬ tecipa della sua natura. E facendo il foco pendere in colore rosso, farai tutte le cose alluminate da quello ancora loro rosseggiare e quelle che sono più lontane a detto foco più sien tinte del colore nero della notte. Le figure, che sono fra te e ’l foco, appari¬ scano scure nella oscurità della notte e non della chiarezza del foco, e quelle che si trovano dai lati sieno mezze oscure e mezze rosseggianti, e quelle che si possono vedere dopo i termini delle fiamme saranno tutte al¬ luminate di rosseggiante lume in campo nero. In quanto alli atti, farai quelli che li sono presso, farsi scudo colle mani e con mante- gli, a riparo del superchio calore, e, torto col volto in contraria parte, mostrare fug-