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no—; e così è guasta la Musica da chi non la sa. Se tu dirai: — le scienze non meccaniche- sono le mentali — ; io dirò che la pitturale mentale, e eh’ ella, — siccome la Musica e Geometria considerali le proporzioni delle quantità continue, e l’Aritmetica delle di¬ scontinue, — questa considera tutte le quan¬ tità continue e le qualità delle proporzioni d’ ombre e lumi e distanze, nella sua Pro¬ spettiva. XXV. — PARLA IL MUSICO COL PITTORE. Dice il musico, che la sua scienza è da/v essere equiparata a quella del pittore, per¬ chè essa compone un corpo di molte mem¬ bra, del quale lo speculatore contempla tutta la sua grazia, in tanti tempi armonici, quanti sono li tempi nelli quali essa nasce e more ; e con quelli tempi trastulla con grazia l’ anima, che risiede nel corpo deh suo contemplante. Ma il pittore risponde e dice, che il cor¬ po, composto delle umane membra, non da¬ di se piacere a’ tempi armonici, nelli quali essa bellezza abbia a nascere e morire, ma¬ lo fa permanente per moltissimi anni, e è* di tanta eccellenza, eh’ ella riserva in vita.