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l'arte 259

supera gl’ingegni de li omini, che l’induce ad amare e innamorarsi di pittura, che non rappresenta alcuna donna viva.

E se il poeta serve al senso per la via dell’orecchio, il pittore per l’occhio più degno senso. Ma io non voglio da questi tali altro, se non che uno bono pittore figuri il furore d’una battaglia, e che ’l poeta ne scriva un altro, e che sieno messi in pubblico da compagnia1; vedrai i veditori dove più si fermeranno, dove più considereranno, dove si darà più laude, e quale saddisferà meglio. Certo la pittura, di gran lunga più utile e bella, più piacerà. Poni iscritto il nome di Dio in uno loco, e ponevi la sua figura a riscontro, vedrai quale fia più reverita. Se la Pittura abbraccia in se tutte le forme della natura, voi non avete se non è i nomi, i quali non sono universali come le forme. Se voi avete li effetti delle dimostrazioni, noi abbiamo le dimostrazioni delli effetti.

Tolgasi uno poeta, che descriva le bellezze d’una donna al suo innamorato, togli uno pittore che la figuri, vedrai dove la natura volterà più il giudicatore innamorato.

  1. daccanto.