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1/ ARTE, XVII. — COME LA SCIENZA DELL’ ASTROLOGIA NASCE DALL’ OCCHIO, PESCHE MEDIANTE QUELLO È GENERATA. Nessuna parte è nclPAstrologia, che non jsia ufficio delle linee visuali e della Pro¬ spettiva, figliuola della Pittura — perchè il pittore è quello, che, per necessità della sua arte, ha partorito essa Prospettiva, e non si può fare sanza linee, dentro alle quali linee s’ inchiudono tutte le varie figure de’ corpi, generate dalla natura, sanza le quali l’arte del geometra è orba. E se ’l geometra riduce ogni superficie, circondata da linee, alla figura del quadrato e ogni corpo alla figura del cubo, e l’Arit¬ metica fa il simile con le sue radici cube e quadrate; queste due scienze non s’ asten¬ dono, se non alla'notizia della quantità con¬ tinua e discontinua, ma della qualità non si travagliano, la quale è bellezza delle opere di natura e ornamento del mondo. XVIII. — PARLA IL POETA COL PITTORE. Dice il poeta, che la sua scienza è in¬ venzione e misura, e questo è il semplice corpo di poesia, invenzione di materia e misura nei versi, che ei riveste poi di tutte L. da Vinci. 17