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l’ ARTE. 2io pittore ti dimostra. Nella qual pittura non manca altro, che l’ anima delle cose finte, e in ciascun corpo è l’integrità di quella parte, che per un sol aspetto può dimo¬ strarsi, il che lunga e tediosissima cosa sa¬ rebbe alla poesia a ridire tutti li movi¬ menti de li operatori di tal guerra, e le parti delle membra e lor ornamenti, delle quali cose la pittura finita, con gran brevità e verità, ti pone innanzi; e a questa tal dimo¬ strazione non manca, se non il romore delle macchine, e le grida de li spaventanti vin¬ citori, e le grida e pianti de li spaventati, le quali cose ancora il poeta non può rap¬ presentare al senso deH'audito. Diremo adun¬ que la Poesia essere scienza, che somma¬ mente opera nelli orbi, e la Pittura fare il medesimo nelii sordi. Essa tanto resta più degna che la Poesia, quanto ella serve a mi¬ glior senso. Solo il vero uffizio del poeta è fingere parole di gente, che insieme parlino, e sol queste rappresenta al senso dell’ au¬ dito tanto come naturali, perchè in se sono naturali create dall’ umana voce, e, in tutte l’ altre consequenzie, è superato dal pittore. Ma molto pili sanza comparazione son le varietà, in che s' astende la Pittura, che