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possuto descriverne i gradi e parti di quella, e lei medesima non si dimostra col sue fine* nelle parole, essa è restata, mediante l’ignoranza, indietro alle predette scienze non mancando per questo di sua divinità. E veramente non sanza cagione non filan¬ ti o nobilitata, perchè per se medesima si nobilita, sanza l’aiuto delle altrui lingue, non altrementi che si facciano l’ eccellenti opere di natura. E se i pittori non hanno di lei descritto e ridottala in scienza, non è colpa della Pittura, e ella non è per que¬ sto meno nobile, poscia che poeln pittori fanno professione di lettere, perchè la loi vita non basta a intendere quella. ^ Per questo, avremo noi a dire, che le virtù dell’ erbe, pietre, piante non sieno in es¬ sere, perchè li omini non le abbiano cono¬ sciute? — Certo no; ma diremo esse erbe re¬ starsi in sè nobili, sanza lo aiuto delle lingue o lettere umane. _ LA PITTURA E SCIENZA UNIVERSALE. Quella scienza è più utile, della quale il suo frutto è piu comunicabile,** e cosi, per con¬ trario, è meno utile eh’ è meno comunicabile.

  • V opera artistica.
    • universalmente inteso.