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la morale. 199

se; s’ella è chiamata, o vo’ diro addimandata, quale è esso addimandatore? s’ella è cacciata, chi è quel che la caccia? s’ella si move da se, ella mostra d’avere discorso: il che nelli corpi di continua mutazione di forma è impossibile avere discorso, perchè in tali corpi non è giudizio.1

XVI. — segue.

L’acqua da se non ha fermezza, e da se non si move, s’ella non discende.

L’acqua per se non si ferma, s’elìa non è contenuta.

XVII. — sul medesimo soggetto.

O speculatori dello continuo moto quanti vani disegni, in simile cerca, avete creato! accompagnatevi colli cercatori dell’oro.

XVIII. — avvertimento.

Non si debbe desiderare io impossibile.

XIX. — contro le scienze occulte.

Voglio far miracoli! Abbi men che li altri omini piti quieti: e quelli, che vogliono-

  1. coscienza.