Pagina:Da Vinci - Frammenti letterari e filosofici.djvu/231

LA NATURA. L 183 i CXV. — SUL CONCETTO DEL NULLA. Il minore punto naturale è maggiore di tutti i punti matematici, e questo si pruova perchè il punto naturale è quantità conti¬ nua, e ogni continuo è divisibile in infinito, e il punto matematico è indivisibile, perchè non è quantità. Ogni quantità continua intellettualmente è divisibile in infinito. Infra le grandezze delle cose, che sono- infra noi, l’ essere del Nulla tiene il princi¬ pato, e ’l suo offizio s’ estende infra le cose, che non hanno l’ essere, e la sua essenza risiede appresso del tempo, infra ’l preterito e ’l futuro — e nulla possiede del presente. Questo Nulla ha la sua parte eguale al tutto e ’l tutto alla parte e ’l divisibile allo indivisibile, e tal somma produce nella sua partizione come nella multiplicazione e nel suo sommare quanto nel sottrarre, come si dimostra appresso delli aritmetici dello suo decimo carattere, che rappresenta esso Nul¬ la.* E la podestà sua non si estende infra le cose di natura.