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— iiiarfm f ..(nifi n 178 I PENSIERI. sto molti s’ innamorano e toglian moglie, che simiglia a lui, e spesso li figlioli, che nascano di tali, simigliano ai loro genitori. CVI. — UN ISTINTO NATURALE DELL’ UOMO LO GUIDA A CERCARE SE STESSO NELLE COSE E NEGLI ESSERI. Deve il pittore fare la sua figura sopra la regola d’un corpo naturale, il quale co¬ munemente sia di proporzione laudabile ; oltre di questo far misurare se medesimo e vedere, in che parte la sua persona varia assai o poco da quella antidetta laudabile, e, fatta questa notizia, deve riparare con tutto il suo studio, di non incorrere ne’ me¬ desimi mancamenti, nelle figure da lui ope¬ rate, che nella persona sua si trova. E sappi, che con questo vizio ti bisogna sommamente pugnare, conciò sia eh’ egli è mancamento, eh’ è nato insieme col giudi¬ zio : perchè l’ anima maestra del tuo corpo è quella, eh’ è il tuo proprio giudizio, e vo¬ lentieri si diletta nelle opere simili a quella, eh’ ella operò nel comporre del suo corpo. E di qui nasce, che non è si brutta figura di femmina, che non trovi qualche amante — se già non fussi mostruosa.