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la natura. 165


LXXXVIII. — la terra immersa nell’acqua
per la lenta consumazione de’ monti.

Perpetui son li bassi lochi del fondo del mare, e il contrario son le cime de’ monti, seguita che la terra si farà sperica e tutta coperta dall’acque, e sarà inabitabile.

LXXXIX. — le leggi meccaniche dominano
i fenomeni inorganici e organici.

La scienza strumentale, over macchinale, è nobilissima e sopra tutte l’altre utilissima, conciò sia che mediante quella tutti li corpi animati, che hanno moto fanno tutte loro operazioni; i quali moti nascono dal centro della lor gravità, che è posto in mezzo a parti di pesi diseguali, e ha questo carestia e dovizia di muscolinota ed etiam lieva e contra lieva.

XC. — possibilità che ha l’uomo
d’imitare strumentalmente l’uccello volante.

I/uccello è strumento oprante per legge matematica, il quale strumento è in pote 1

  1. disequilibrio di forza nervosa.