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la natura. 159


la natura o i cieli averli in tali lochi creati per influssi celesti, come in quelli non si trovassino l’ossa de’ pesci cresciuti con lunghezza di tempo, come nelle scorze de’ nicchi e lumache non si potesse annumerare li anni o i mesi della lor vita, come1 nelle corna de’ buoi e de’ castroni, e nella ramificazione delle piante, che non furono mai tagliate in alcuna parte!

E avendo con tali segni dimostrato la lunghezza della lor vita essere manifesta, ecco bisogna confessare, che tali animali non vivino sanza moto, per cercare il loro cibo, e in loro non si vede strumenti da penetrare la terra e ’l sasso, ove si trovano rinchiusi.

Ma in che modo si potrebbe trovare in una gran lumaca i rottami e parte di molt’altre sorte di nicchi di varia natura, se ad essa, sopra de’ liti marini già morta, non li fussino state gettate dalle onde del mare, come dell’altre cose lievi, che esso getta a terra?

Perchè si trova tanti rottami e nicchi interi fra falda e falda di pietra, se già quella sopra del lido non fusse stata rico-

  1. allo stesso modo che.