Pagina:Da Vinci - Frammenti letterari e filosofici.djvu/185


la natura. 137

se che l’ombra, che fa la terra, che s’interpone infra loro e ’l sole, le verrebbe a scurare, non vedendo esse, nè sendo vedute dal corpo solare. — Ma questi non n’han considerato, che l’ombra piramidale della luna non n’aggiugne1 infra troppe stelle, quelle ch’ell’aggiugne, la piramide è tanto diminuita che poco occupa del corpo della stella, e ’l rimanente è alluminato dal sole.

LVII. — la terra è una stella.

Tu nel tuo discorso hai a concludere la terra essere una stella quasi simile alla luna, e così proverai la nobiltà del nostro mondo!

E così farai un discorso delle grandezze di molte stelle, secondo li autori.

LVIII. — essa risplende nell’universo.

Come la. terra è una stella. La terra mediante la spera dell’acqua, che in gran parte la veste, — la qual piglia il simulacro del sole e risplende all’universo, si come fan tutte l’altre stelle, — si dimostra ancora lei essere stella.

  1. raggiunge, arriva.