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potrà vedere, se Epicuro disse, che ’l sole era tanto grande quanto esso parea, che, — parendo il diametro del sole una misura pedale, e che esso sole entrassi mille volte nel suo corso di ventiquattro ore, — egli avrebbe corso mille piedi, cioè cinquecento braccia, che è un sesto di miglio. Ora è che ’l corso del sole, infra di e notte, sarebbe camminato la sesta parte d’un miglio, e questa venerabile lumaca dei sole avrebbe camminato venticinque braccia per ora ! LUI. — DELLA PROVA CHE ’L SOLE È CALDO PER NATURA E NON PER VIRTÙ. Del sole. Dicano ehe ’l sole non è caldo, perchè non è di colore di foco, ma è molto più bianco e più chiaro. E a questi si po’ ri¬ spondere, che, quando il bronzo liquefatto è più caldo, elli è più simile al color del sole, e, quand’ è men caldo, ha più color di foco. LIY. — SUL MEDESIMO SOGGETTO. Provasi il sole, in sua natura, essere caldo — e non freddo, come già s’è detto. — Lo specchio concavo, essendo freddo, nel ricevere li razzi del foco, li rifrette più cal¬ di, che esso foco.