Questa pagina è stata trascritta e formattata, ma deve essere riletta. |
120 | i pensieri. |
XIX. — le cose fuori del loro stato naturale tendono a ritornarvi.
Tutti li elementi, fori del loro naturale sito, desiderano a esso sito ritornare, e massime foco, acqua e terra.
XX. — legge del minimo sforzo.
Ogni peso desidera cadere al centro per la via più breve.
XXI. — ogni parte desidera essere nel suo tutto.
Ogni parte ha inclinazion di ricongiugnersi al suo tutto, per fuggire dalla sua imperfezione: l’anima desidera stare col suo corpo, perchè, sanza li strumenti organici di tal corpo, nulla può oprare, nè sentire.
XXII. — suggetto colla forma.
Muovesi l’amato per la cos’amata, come il senso colla sensibile, e con seco s’unisce, e fassi una cosa medesima.
L’opera è la prima cosa che nasce dall’unione. Se la cosa amata è vile, l’amante si fa vile. Quando la cosa unita è conveniente al suo unitore, lì séguita dilettazione e piacere e saddisfazione.