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Questo discorso non va qui, ma si richiede nella composizion delli corpi animati. E il resto della definizione dell’anima lascio nelle menti de’ frati, padri de’ popoli, li quali per inspirazione sanno tutti li segreti. Lascio star le lettere incoronate,* perchè son somma verità. LXXXIV. — CONTRO GLI INGEGNI IMPAZIENTI. 10^ Gli abbreviatoli delle opere fanno ingiu¬ ria alla cognizione e allo amore, conciò sia che l’ amore di qualunque cosa è figliolo d’ essa cognizione. L’ amore e tanto più fervente, quanto la cognizione è più certa, la qual certezza na¬ sce dalla cognizione integrale di tutte quelle parti, le quali, essendo insieme unite, com¬ pongono il tutto di quelle cose, che debbono essere amate. Che vale a quel che per abbreviare le parti di quelle cose, che lui fa professione di darne integrai notizia, che lui lascia in¬ dietro la maggior parte delle cose, di che il tutto è composto ? Gli è vero che la impazienza, madre della

  • i libri ecclesiastici e i dogmi.