Questa pagina è ancora da trascrivere o è incompleta. |
la Pittura, la quale è prima nella mente del suo speculatore, e non può pervenire alla sua perfezione sanza la manuale operazione. Della qual Pittura, li sua scientifici e veri principi prima pónendo, che cosa è corpo om¬ broso, e che cosa è ombra primitiva e ombra derivativa, e che cosa è lume : cioè tenebre, luce, colore, corpo, figura, sito, remozione, propinquità, moto e quiete, le quali solo colla mente si comprendono sanza opere manuali. E questa fia la Scienza della Pittura, che re¬ sta nella mente de’ suoi contemplanti, della quale nasce poi l’operazione, assai più degna della predetta contemplazione o scienza. LXX. — INGANNO DELLA MENTE ABBANDONATA A SE STESSA. Nissuna cosa è, che più c’ inganni, che ’i nostro judizio. LXXI. — SUL MEDESIMO SOGGETTO. Il massimo inganno delli omini è nelle loro opinioni. LXXII.— CONTRO LA METAFISICA. Fuggi i precetti di quelli speculatori, che le loro ragioni non son confermate dalla isperienza. l