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la scienza. 73


e dell’anima il sommo bene, cioè dell1 noni saggio, e niuna altra cosa è da a questa comparare.»

XXIII. — valore del sapere nella vita.

Acquista cosa nella tua gioventù, che ristori il danno della tua vecchiezza. E se tu intendi la vecchiezza aver per suo cibo la sapienza, adoprati in tal modo in gioventù, che a tal vecchiezza non manchi il nutrimento.

XXIV. — glorificazione della scienza.

....Manca la fama del ricco ’nsieme co1 la sua vita, resta la fama del tesoro e non del tesaurizzante: e molto maggior gloria è quella della virtù de1 mortali, che quella clelli loro tesori.

Quanti imperatori e quanti principi sono passati, che non ne resta alcuna memoria! e solo cercarono li stati e ricchezze, per lassare fama di loro.

Quanti furon quelli, che vissono in povertà di denari, per arricchire di virtù! e tanto è più riuscito tal desiderio al virtuoso, ch’al ricco, quanto la virtù eccede la ricchezza.

Non vedi tu, ch’il tesoro per sè non lauda il suo cumulatore, dopo la sua vita, come fa