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le allegorie. 61

LE ALLEGORIE. 61

XCVII. — dell’antivedere.

Il gallo non canta, se prima tre volta non batte l’ali; il papagallo, nel mutarsi pe’ rami, non mette i piè, dove non ha prima messo il becco.

XCVIII. — per ben fare.

Per il ramo della noce, — che solo è percosso e battuto, quand’e’ ha condotto a perfezione li sua frutti, — si dinota quelli, che, mediante il fine delle loro famose opere, son percossi dalla invidia per diversi modi.

XCIX. — sul medesimo soggetto.

Per lo spino, insiditoli1 sopra boni frutti, significa quello, che per se non era disposto a virtù, ma mediante l’aiuto del precettore dà di se utilissime virtù.

C. — del lino.

Il lino è dedicato a morte e corruzione de’ mortali: a morte pe’ lacciuoli delli uccelli, animali e pesci; a corruzione per le tele line dove s’involgano i morti, che si sotterrano, i quali si corrompono in tali tele.

  1. innestatogli.