Questa pagina è stata trascritta, formattata e riletta. |
82 | noterelle |
io lessi qualcosa, come la voluttà di morire per tutti noi.
Bixio compariva da ogni parte, come si fosse fatto in cento, braccio di ferro del Generale. Lassù lo rividi vicino a lui un altro istante.
«Riposate, figliuoli, riposate un altro poco; — diceva il Generale — ancora uno sforzo e sarà finita» — E Bixio lo seguiva per le file.
In quella il sottotenente Bandi veniva a salutarli, li per cadere sfinito. Non ne poteva più. Aveva toccate parecchie ferite, ma un’ultima palla gli si era ficcata sopra la mammella sinistra e il sangue gli colava giù a rivi. — Prima che passi mezz’ora sarà morto, pensai: ma quando le compagnie si lanciarono all’ultimo assalto, contro quella siepe di baionette che abbagliavano, stridevano, sì che pareva di averle già tutte nel petto, tornai a vedere quell’ufficiale fra i primi. «Quante anime hai?» gli gridò uno che deve essergli amico. Egli sorrise beato.