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d’uno dei mille. 57

da sbarco a bordo e tentano di metterla a terra. Purchè non vi riescano nella notte, e non colgano i nostri rimasti in città, alla sprovveduta o peggio! Vi è un certo vino traditore, e si è stati tanti giorni a digiuno! Ma i capi vi hanno pensato, e quasi tutte le compagnie son fuori. La mia è qui tutta intera. Vediamo una gran curva di lidi, e laggiù all’orizzonte un promontorio nero. Forse è Trapani. Quelle barchette che si staccano colà e pigliano il largo, sono cariche di gente che fugge. Intanto il fuoco dalle navi continua.


Marsala 12 Maggio. 3 ore ant.


Ieri sera alle dieci, il caporale Plona mi piantò laggiù a piè di uno scoglio, sentinella ultima della nostra fila, e mi ci lasciò cinque ore. Feci dei versi alle stelle. Fu la mia veglia d’arme.