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d’uno dei mille. | 53 |
nave da guerra sta alla bocca e si è tutta pavesata.
«Pronti figliuoli,» grida Bixio, tutto per noi; e se avesse la forza ci lancerebbe in un colpo alla riva. Ma siamo certi di sbarcare, sebbene le due navi ci inseguano sempre. Hanno guadagnato un bel tratto. Vengono sbuffando.
Marsala 11 Maggio.
Siedo sopra un sasso, dinanzi al fascio di armi della mia compagnia, in questa piazzetta squallida, solitaria, paurosa. Capitano Ciaccio da Palermo, piange come un bambino dall’allegrezza: io faccio le viste di non vederlo. La compagnia chi qua, chi là, mezzi a cercar da mangiare. Ma al primo squillo, non ne mancherà uno. Dal porto, tirano cannonate a furia contro la città. Su molte case sventolano ban-