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d’uno dei mille. 239

20 Luglio.


Stamane prima dell’alba fummo alla marina. Mi tremava il cuore. Due uomini dovevano esser messi a morte, l’uno volontario siciliano, che per gelosia uccise un compagno; l’altro uno scellerato che strozzò la vecchia madre e i propri figlioli, per sgombrare il tugurio e riprender moglie. E questi urlò dalle carceri al luogo del supplizio, quello fumava baldo e sorridendo. Là nella luce crepuscolare, mentre il mare e la terra parevano sciogliersi dagli abbracciamenti notturni, dodici schioppettate lanciarono quei due nell’altro mondo.

I Benedettini di Catania, tutti gentiluomini dei primi di Sicilia, vivono nell’anticamera del paradiso. Dissi questa piacevolezza ad uno di