Pagina:Da Quarto al Faro.djvu/201


d’uno dei mille. 197

fu visto comparire alla chiamata, giovane, ardente e sicuro1.

Anche i carabinieri Genovesi come sono usciti belli nelle loro divise! Un farsetto e un berretto d’un azzurro delicato che rialza la espressione di quelle facce signorili, non so se sciupate o abbellite dal bronzeo che dan questi soli penetranti nel sangue.


  1. Alessandro Fasola era nato nel 1799 e morì il 22 aprile del 1881. Uno dei giorni che precedettero la spedizione di Garibaldi capitò in una stazione del Novarese, dov’era sindaco di non so qual borgo. Vide da una vettura del treno che arrivava affacciarsi Nullo, già suo compagno nelle Guide del 1859, e seppe da lui che tornava da far gente pel Generale, pronto in Genova a partire per la Sicilia. «Ah sì?» disse Fasola a Nullo; e piantato legno e cavallo che aveva lì fuori; tal quale si trovava, con una grossa somma riscossa poco prima; montò con Nullo egli sessagenario, ma d’impeto e giovane quanto i più giovani di quei tempi.