Pagina:Da Quarto al Faro.djvu/142

138 noterelle

Palermo. Si trattennero un’ora. Dissero che la città è una caserma, ma ci hanno fatto sperare nella buona riuscita. Si sa che hanno portato al Generale la pianta di Palermo, co’ segni dove sono barricate o posti di regi. Ora che se ne sono andati, il Generale sta a consiglio coi Comandanti delle Compagnie.

Non più a Castrogiovanni, per attendere rinforzi dal continente: pochi o assai, fra mezz’ora si partirà per Palermo. Bixio lo ha detto: «o a Palermo o all’inferno!»

Il colonnello Carini ha parlato alla Compagnia. Ha detto che domani l’alba sarà gloriosa, ma ci raccomandò di non romperci se saremo caricati dalla cavalleria. Intanto tutte le altre compagnie erano raccolte a circolo, intorno ai loro capitani. Si sciolsero rallegrandosi con alte grida.