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d’uno dei mille. | 129 |
Ebbi la fortuna d’un polizzino d’alloggio. Quando mi presentai, la vecchierella che doveva essere mia ospite, tremava come una foglia di pioppo. Io per non farle paura me ne tornavo rassegnato, e allora si impietosì, e quasi piangendo mi pregò d’entrare in una cameruccia, dove non era che una sedia e un canile. Di là dall’assito grugniva il maiale.
sconfitto alla Piana dei Greci, fuggiva inseguito dalla milizia verso Corleone. Gravi dissensi fra i ribelli.
Firmato Cardinal Antonelli.»
E già aveva dato notizie del fatto d’arme di Calafatimi (15 maggio) con quest’altro dispaccio agli stessi mons. Delegati.
Roma 19 maggio 1860.
«Le bande di Garibaldi energicamente attaccate alla baionetta dalle R. R. truppe presso Calatafimi sono state messe in piena rotta, lasciando sul campo di battaglia le loro bandiere e gran numero di morti e di feriti, fra i quali uno dei capi che le comandavano.
f.to Card. Antonelli.»